Blog Avvocati Divorzisti

Affidamento esclusivo per mancato mantenimento

5 giugno 2022

Affidamento esclusivo per mancato mantenimento: il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento da parte di un coniuge può giustificar l’affidamento esclusivo all’altro?

Sulla questione dell’affidamento esclusivo per mancato mantenimento si è indirettamente espressa la recente sentenza Cass. 17 maggio 2022, n. 15815

Affidamento esclusivo per mancato mantenimento
Affidamento esclusivo per mancato mantenimento

Affidamento esclusivo per mancato mantenimento: introduzione

Come noto, oramai la regola generale in tema di affido dei figli è quello dell’affidamento condiviso. In assenza di situazioni che giustifichino un affidamento esclusivo, i figli saranno quindi affidati congiuntamente ai genitori. Tra le altre questioni che in qualche modo possono rendere difficile la gestione condivisa dei figli, vi è anche quella del mancato pagamento dell’assegno di mantenimento che un coniuge debba pagare all’altro: può tale circostanza portare all’affido esclusivo?

Questa è la domanda che si pone Cass. 17 maggio 2022, n. 15815

Affidamento esclusivo per mancato pagamento dell’assegno di mantenimento: Cass. 17 maggio 2022, n. 15815

La sentenza Cass. 17 maggio 2022, n. 15815 affronta un caso che partiva da una richiesta di affido esclusivo per mancato pagamento dell’assegno di mantenimento. La sentenza ritiene che il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento non rilevi, quantomeno come dato valorizzato in via esclusiva, per la valutazione della richiesta di affido esclusivo.

Infatti, Cass. 17 maggio 2022, n. 15815 indica proprio che “la ricorrente non prospetta di aver evidenziato l'inadempimento del R. come ragione per escludere l'affidamento condiviso, provocando così il contraddittorio sul punto, tanto più che il fatto non è di per sè decisivo se non contestualizzato ed iscritto in una più complessiva valutazione dell'atteggiamento del coniuge interessato, sì da integrare una manifesta carenza di attitudini genitoriali” (Cass. 17 maggio 2022, n. 15815).

Per cui, per tale decisione, il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento potrebbe rilevare nella richiesta di affidamento esclusivo solo in presenza di ulteriori che dimostrino una carenza di attitudini genitoriali del genitore da escludere.

Affidamento esclusivo per mancato mantenimento: l’interesse dei figli

Indirettamente, conferma l’indicazione sopra fornita una ulteriore parte della motivazione. Cass. 17 maggio 2022, n. 15815, in particolare, come nella valutazione della richiesta di affido esclusivo rilevi essenzialmente l’interesse dei figli: da tale prospettiva, come detto, il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento non ha gran rilievo; allo stesso modo, la stessa sentenza esclude anche il rilievo della distanza tra genitore da escludere e figli.

In particolare si indica che “la Corte di Appello non rinvia acriticamente alla decisione di prime cure, essendo la Corte pervenuta al convincimento di confermare l'affido condiviso sulla base di argomentazioni condivisibili ed adeguatamente motivate.

Sul punto questa Corte con sentenza 6536 del 6/3/2019 ha affermato: "In tema di affidamento dei figli nati fuori del matrimonio, alla regola dell'affidamento condiviso dei figli può derogarsi solo ove la sua applicazione risulti "pregiudizievole per l'interesse del minore", con la duplice conseguenza che l'eventuale pronuncia di affidamento esclusivo dovrà essere sorretta da una motivazione non più solo in positivo sulla idoneità del genitore affidatati, ma anche in negativo sulla inidoneità educativa ovvero manifesta carenza dell'altro genitore, e che l'affidamento condiviso non può ragionevolmente ritenersi precluso dalla oggettiva distanza esistente tra i luoghi di residenza dei genitori, potendo detta distanza incidere soltanto sulla disciplina dei tempi e delle modalità della presenza del minore presso ciascun genitore" (Cass. 17 maggio 2022, n. 15815).

Potrebbe interessarti anche...